la prima Zona Autonoma Temporanea
Somapoli ep. 48
da un’incerta altezza cronologica sappiamo che Chronos fu il primo patriarca; fu proprio lui a fondare la Storia, quella dei vincitori, seguito a ruota dai vari epigoni monoteistici.
a un’incerta altezza cronologica, come abbiamo visto, addirittura Francis ne invocò l’aiuto su Veteropoli, perché il dio di Abramo non rispondeva alle ripetute chiamate sue e dei numerosi cristi.
si era nei tempi in cui Femminole, Streghe e Giovany Umany inauguravano insieme la prima Zona Temporanea Autonoma in occasione di Beltane, la stagione della Ruota in cui le intenzioni sono ferventi e gli eventi propizi a essere messi in moto.
in tutti i territori le Guaritrici si facevano già conoscere come Streghe: alcune di loro avevano avuto l’ardire, in quel piccolo borgo medievale, di abortire volontariamente o cambiare genere d’elezione o accogliere nelle proprie intimità più di un amante, per fare solo qualche esempio. ecco perché le chiamavano e si chiamavano Streghe: non si sarebbero più piegate alle regole stabilite dall’womo o dal dio della Storia. questa era una storia che scrivevano loro stesse grazie alle riflessioni sorte in una Collettiva di ampio respiro. per esempio: nei (pasti) rituali fu stabilito che il vestiario fosse facoltativo a causa delle temperature più elevate di quattro gradi rispetto alle medie stagionali precedenti.
un gruppo di Femminole dal carattere cospicuo si faceva chiamare Giumente dell’Apocalisse, di cui conosceremo in seguito le loro Storie e avventure.
con questa cronaca veniamo a sapere che la Collettiva G.U.F.eS. stava progettando la ZAT di Veteropoli fin da quando Miss Jinx aveva ospitato per la prima volta la famiglia conosciuta allora come Al-Andalusi Al-Arabi (mentre con l’andare degli anni essa aveva adottato il patronimico collettivo riconosciuto Dedalee). Miss Jinx aveva contattato il suo amico Giorgio affinché con i poteri da hacker stendesse un mantello civile invisibile su residenza e domicilio attuale della famiglia straniera. Giorgio si era prodigato con ogni cura affinché le Dedalee fossero al sicuro sia domestica- che finanziariamente.
ai tempi attuali Miss Jinx aveva trasferito per questioni fiscali la sede principale del Muscolo Rosso nella Zona Bagni della Sala Promiscua. nessun delle inquilini aveva protestato a questo nuovo vicinato allargato perché la Signora era una domina e coinquilina molto provvida e con diverse tiare di Temperanza in testa: aveva fatto sì che ogni lavoratrice si sistemasse in
un appartamento discreto e intimo secondo i suoi gusti. era solo questione di sincronia se le centinaia di inquiliny della Sala s’incrociavano nei corridoi e nelle Zone comuni.
la Collettiva G.U.F.eS. organizzò le Zone ancora libere in modo che: ogni componente avesse i propri spazi per discutere; la Zona Giardino fosse comune a tutty ma proprio tutty; e rimanesse qualche appartamento extra per le eventuali ospity flanûse.
In poco tempo quindi tutta la diroccata frazione di Sperasano era occupata dalla Sala Promiscua.
